Bambini in età scolare (4 a 10 anni)
Una diagnosi precoce comporta sempre dei vantaggi. Infatti, sebbene i genitori notino delle differenze con gli altri bambini, la Disprassia viene diagnosticata raramente prima dei 5 anni.Per capire se tuo figlio/a possa avere la disprassia, prova a rispondere alle domande trovi di seguito:
Se hai risposto SI a 4 o più domande il tuo bambino potrebbe essere affetto da disprassia e necessitare ulteriore valutazione.
Ragazzi Della Scuola Secondaria
Il passaggio alla scuola secondaria può costituire un problema per un bambino disprassico, specialmente se la scrittura è lenta e la grafia poco leggibile. In più tale difficoltà contrasta nettamente con una capacità di espressione orale che, generalmente, è molto buona. Il bambino può avere una scarsa consapevolezza dello spazio, perdersi facilmente all’interno dell’edificio scolastico, avere bisogno di un compagno durante gli cambiamenti di aula.
I problemi di organizzazione e di gestione del tempo possono iniziare ad influire negativamente sul rendimento. Alcuni sport come il calcio o il tennis sono particolarmente difficili per molti bambini con disprassia a causa della scarsa coordinazione e delle difficoltà visive.
I ragazzi con disprassia spesso hanno bisogno di più tempo per cambiarsi quando praticano attività sportive, ma possono eccellere in sport singoli come la corsa, le arti marziali o l’equitazione.
Valorizza le sue abilità scolastiche ed i suoi punti di forza personali per aumentarne l’autostima.
Insegnagli l’uso della tastiera touch a questa età, potrà tornare molto utile. Un laptop o un portatile di piccole dimensioni possono essere molti utili a scuola.
Ho la disprassia? Rispondi a queste domande:
Se hai risposto SI a 4 o più domande potresti essere affetto da disprassia e necessitare ulteriore valutazione.
Università
Il passaggio all’Università rappresenta un passo importante per i giovani affetti da disprassia, soprattutto se è previsto che vadano a vivere lontano da casa. E’ importante che i genitori insegnino ai ragazzi le basi dell’autosufficienza fin da piccoli, in modo che siano in grado di cucinare, gestire il denaro, seguire una dieta bilanciata, provvedere all’igiene personale e dei propri vestiti, gestire il proprio tempo in modo da lasciare spazio anche alla vita sociale.
Se pensi di aver bisogno di un aiuto in più all’università, fanne richiesta al momento dell’iscrizione e presenta una Valutazione aggiornata prima di iniziare l’anno accademico piuttosto che attendere e procedere faticosamente con i corsi.
Hai la disprassia? Rispondi a queste domande
Se hai risposto SI a 4 o più domande potresti essere affetto da disprassia e necessitare ulteriore valutazione.